Bere di più aiuta a studiare meglio all’università: ecco perché

Il tuo metodo di studio attuale non ti sembra abbastanza efficace?

Devi sapere che l’organizzazione in questo ambito è fondamentale. Così come curare la propria alimentazione e il proprio corpo, magari facendo un po’ di sport.

Come dicevano i latini, infatti, mens sana in corpore sano. È una massima utile a capire anche come studiare bene all’Università.

Curare la propria alimentazione, anche con delle buone ricette low cost per studenti, ma non solo.

Anche bere acqua è molto importante per studiare come si deve.

L’acqua infatti aiuta la memoria e l’attenzione. E, di conseguenza, la motivazione allo studio.

In questo articolo scopriremo insieme a te come concentrarsi nello studio con il più naturale dei metodi: l’H2O.

Ma non solo, andremo ad analizzare tutti quelli aspetti utili a rendere più profittevole e meno stressante la tua permanenza sui libri.

Speriamo di aiutarti a trovare il metodo di studio efficace fatto su misura per te. In modo che tu non debba più ripeterti “oggi non riesco a studiare“.

Andiamo subito a vedere nel dettaglio cosa fare per ottenere dei buoni risultati.

Organizzazione, acqua e sport: ecco come studiare meglio

Come abbiamo accennato, i trucchi che possono farti capire come studiare bene consistono in 3 semplici mosse: una buona gestione e organizzazione del tuo tempo, attraverso un corretto metodo di studio universitario; mantenere il tuo corpo rilassato e allenato, studiando in un ambiente confortevole e ben illuminato e magari praticando un po’ di sport; curare come si deve la tua alimentazione e bere molta acqua.

Metodi per studiare e memorizzare: bere tanta acqua

I migliori metodi di studio, prevedono anche l’assunzione di una buona quantità di acqua. Come dicevamo, bere può aiutarti molto nel preparare un esame, perché mantenere una corretta idratazione ti permette di alzare i livelli della tua concentrazione e di rafforzare le tue capacità mnemoniche.

Diverse ricerche, infatti, dimostrano che raggiunta la soglia del 2% del peso corporeo di disidratazione, si verifica un calo importante della memoria, sia a breve che a lungo termine. Bere acqua regolarmente, aiuta quindi ad evitare ciò e a mantenere in forma in tuo fisico e le tue qualità intellettive. Dissetati e apprenderai meglio, vedrai che come concentrarsi per studiare non sarà più un tuo problema.

Probabilmente adesso ti starai chiedendo: ma quanto acqua bisogna bere?

L’ideale sarebbe bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno. In particolare nei periodi in prossimità di un esame.

E che tipo di acqua bisogna bere per studiare meglio? Ecco le caratteristiche essenziali per una buona acqua:

  1. Essere ricca di calcio, minerale fondamentale per muscoli, ossa e per tutto l’organismo. Aiuta anche la trasmissione degli impulsi nervosi;
  2. Avere una buona quantità di magnesio e di sodio, che aiutano a regolare il bilancio idrico.

Anche bere caffè può servire. La caffeina, rilasciando una sostanza chiamata norepinefrina, può incidere positivamente nel processo di formazione del ricordo. In parole povere: bere un caffè dopo aver studiato, può aiutarti a memorizzare meglio quanto hai appreso.

Non solo acqua: di cosa ha bisogno il tuo corpo per studiare

come studiare meglioVien da sé che oltre a bere la giusta quantità di acqua per idratare a dovere il tuo corpo, occorre curare anche la tua alimentazione da studente universitario e fare un po’ di attività fisica. Oltre a studiare in un posto comodo e funzionale. Ecco la seconda regola di questa nostra guida su come studiare meglio: prenditi cura di te stesso.

Inizia con una buona colazione al mattino. Metti in moto il tuo organismo e il tuo cervello, fornendogli il giusto mix di ciò di cui ha più bisogno:

  • Carboidrati;
  • Fibre;
  • Proteine;
  • Sali Minerali;
  • Zuccheri.

I migliori metodi per studiare iniziano da qui, prima ancora di prendere i libri.

A pranzo, invece, mangia abbastanza da recuperare e immagazzinare le energie di cui hai bisogno per fare fronte ad un intenso pomeriggio di studio. Ma non esagerare, se ti appesantisci in maniera eccessiva puoi andare incontro a pesanti cali di concentrazione.

Ricorda che il pranzo ideale deve prevedere una giusta proporzione di:

  • Carboidrati;
  • Proteine;
  • Grassi

Ricordati, inoltre di calibrare il pranzo e cena. La cosa migliore da fare sarebbe basare un pasto sui carboidrati e l’altro sulle proteine. E, ovviamente, non dimenticare l’acqua.

Soprattutto se il giorno dopo hai un esame, non appesantirti troppo la sera, per evitare di dormire male.

I cibi migliori per la cena di uno studente? Minestroni, passate di verdura e pesce. Vanno bene anche riso e pasta, magari evitando di mangiarli lo stesso giorno anche pranzo. Puoi concederti tranquillamente pure la pizza, ma meglio il sabato sera.

Come studiare e fare sport: prenditi cura di te stesso

Idrati, mangia bene e prenditi cura del tuo corpo. Presentarsi ad un esame ridotto come uno straccio non è un buon segnale: non infondi fiducia in chi ti ascolta e potresti non ricordare nulla.

Gestisci bene il tempo da dedicare allo studio e cerca di tenere rilassati i tuoi muscoli e la tua mente. Per fare ciò studia in un ambiente confortevole, comodo e ben illuminato. Anche studiare con la musica a volte può far bene, soprattutto se ti aiuta a concentrarti. Concediti qualche pausa, magari per fare attività fisica o una bella passeggiata all’aperto.

Gli sport migliori da praticare in questo caso, oltre alla  palestra, sono quelli di squadra, possibilmente che prevedano l’utilizzo della palla. In alternativa, vanno bene anche attività sportive basate su competizioni a due.

Ecco alcuni esempi:

  • Basket
  • Calcio
  • Pallavolo
  • Pallamano
  • Rugby
  • Karate
  • Judo
  • Scherma

Non dimenticare di accompagnare il tutto con un po’ di aerobica e di stretching. E, anche in questo caso, idrata il tuo corpo a dovere con la giusta quantità di acqua.

Metodi per studiare: dalla gestione del tempo alle app

A meno che tu non sia costretto, non ridurti a studiare di notte, ma cerca l’orario migliore per studiare. Anche se, per necessità, dovessi cercare di capire come studiare in poco tempo.

Studia meno studia meglio può non rappresentare sol un motto, se riesci ad organizzare un metodo di studio veloce che parta da ciò di cui abbiamo parlato fino a questo momento. Se vuoi ottimizzare i tempi, devi essere al massimo della tua forma psico-fisica. E come abbiamo visto bere acqua, seguire una “dieta” da studente e prenderti cura del tuo corpo, sono pratiche finalizzate a questo.

Non ti resta che aggiungere una buona pianificazione dello studio e della gestione del tuo tempo. Se non sai come fare o proprio non riesci ad organizzarti come si deve in questo senso, chiedi aiuto al tuo smartphone. Valuta l’opportunità di affidarti alle tante app disponibili per i tuoi dispositivi mobili, pensate apposta per coadiuvare l’organizzazione dello studio o per facilitare l’apprendimento.

Se sei iscritto ad uno dei corsi di laurea online dell’Università Cusano hai un ulteriore strumento a tuo vantaggio che ti aiuta a studiare meglio. Grazie all’e-learning puoi infatti seguire on line tutte le lezioni e rivederle ogni volta che ne hai bisogno. Puoi usufruire di questo servizio ovunque ti trovi: dalla tua scrivania di casa o in vacanza. Una facilitazione organizzativa non da poco.

Adesso hai più chiaro come studiare meglio all’Università? Prova a seguire i nostri consigli, bevi un bel bicchiere d’acqua e mettiti a studiare Vedrai che i risultati non tarderanno ad arrivare.


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