Esame universitario scritto: come funziona e come prepararsi al meglio
Se sei uno studente iscritto all’Università online Niccolò Cusano di Viterbo e stai per affrontare un esame universitario scritto, sappi che oggi puoi considerarti fortunato. Il nostro staff ha ideato una guida utile per sapere come funziona un esame scritto e come prepararsi al meglio.
Se l’ansia ha iniziato a farsi sentire, puoi metterla da parte e tranquillizzarti. Qui troverai tutto quello che c’è da sapere per affrontare un esame universitario scritto con successo.
Esame universitario scritto: come affrontarlo?
L’ansia da esame universitario è sempre in agguato. Quando si preparano gli esami, specie all’inizio del percorso universitario, non è facile mantenere la calma. A volte può succedere che l’emozione in sede di esame o la fretta nella preparazione dell’esame possano giocare brutti scherzi.
Con questa nostra breve guida, ti dimostreremo che prepararsi per un esame universitario con serenità ed affrontare il test scritto con calma è possibile.
Prima di tutto però riteniamo doveroso fare una premessa con alcuni consigli utili che ti aiuteranno a superare il tuo esame scritto all’università.
Ecco 5 regole d’oro da ricordare sempre, ad ogni esame scritto:
- tenere sotto controllo il tempo a disposizione
- dare una lettura generale alle domande
- prendere confidenza con le domande
- non rispondere di getto
- non agitarsi se si ha la sensazione di non sapere le risposte
Queste che ti abbiamo presentato sono regole generali. Vediamo ora come funzionano gli esami scritti e come affrontarti al meglio. Per farlo, partiamo subito da una distinzione:
- test a risposta multipla
- test a risposta aperta
Entriamo nel dettaglio.
Esame universitario scritto: il test a risposta multipla
Partiamo dalla prima categoria, ovvero quella dei test a risposta multipla. In questo tipo di esame scritto il candidato è chiamato a rispondere alle domande scegliendo la risposta tra più opzioni. Si tratta di una tipologia di esame scritto per il quale il tempo a disposizione è solitamente ridotto rispetto all’altra categoria. Apparentemente il test a risposta multipla (o chiusa) risulta essere più facile, in fondo si tratta di individuare la risposta corretta tra opzioni errate. Eppure sbagliare in questo caso non è poi tanto raro. Sai perché? Perché la tendenza, o meglio l’errore, che si commette è quello di affrontare l’esame con meno attenzione. Al contrario, ti suggeriamo di prestare attenzione alle domande. Pensa che basta non accorgersi di una parola per dare la risposta errata.
Come comportarsi dunque quando ci viene consegnato il test con domande a risposta chiusa?
La prima cosa da fare, come già detto è mettere da parte l’agitazione, concentrarsi e gestire il tempo a disposizione.
Una volta che avrai trovato la giusta calma, ti consigliamo di:
- leggere con estrema attenzione la domanda e riflettere sulle opzioni indicate
- mettere da parte le domande di cui non siamo certi
- prendere una matita e rispondere intanto alle domande di cui abbiamo certezza assoluta
- tornare sulle domande accantonate e riflettere ancora meglio sulle possibili risposte
- confermare con la penna le risposte date
Un consiglio che ti diamo è anche quello di verificare il tipo di sistema di punteggio delle domande. Ad esempio, se la risposta errata non incide sul punteggio, prova con la sorte. Al contrario, è preferibile lasciare la risposta in bianco.
Ricorda sempre che è importante leggere le domande con calma e dedicare tempo anche alla lettura delle risposte date, al fine di evitare errori. Non gettarti di corsa sulle risposte, ma prenditi il giusto tempo senza fretta.
Esame universitario scritto: il test a risposta aperta
L’altra tipologia di esame universitario scritto è quella del test a risposta aperta. Si tratta di un tipo di esame scritto che mette più agitazione rispetto a quello a risposta multipla. In questo caso infatti il candidato non può ricorrere alla sorte e alla fortuna di piazzare un X nella casella giusta. In sede di esame scritto a risposta aperta, lo studente è chiamato a rispondere argomentando la risposta alla domanda.
Solitamente questo tipo di test viene svolto in tempi più lunghi ed il numero di domande è inferiore rispetto a quello dei test a risposta chiusa.
Quali sono dunque i consigli e le modalità per affrontare al meglio questo genere di esame universitario scritto?
Ecco alcune indicazioni da seguire:
- ascoltare attentamente le istruzioni del docente
- controllare il tempo a disposizione
- leggere con grande attenzione le domande per comprendere al meglio la richiesta
- iniziare a rispondere alla domande di cui ti senti più sicuro
- evitare di andare fuori tema
- rispondere in modo chiaro e preciso evitando inutili giri di parole
- rileggere attentamente le risposte prima di consegnare il test, al fine di ricontrollare non solo il senso e la correttezza delle risposte, ma anche la grammatica e la sintassi
Se trovi difficoltà e non riesci a rispondere, valuta se sia preferibile o meno tralasciare la domanda.
Ora che sai come funzionano gli esami universitari scritti all’università e come prepararsi al meglio, ti senti pronto per affrontare nuove sfide? Se stai pensando di lanciarti in una sessione di studio estremo, iniziando a studiare di notte, ecco alcuni motivi per non farlo.
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